Come rammendare uno strappo con la macchina da cucire

Rammendare i pantaloni con la macchina da cucire rappresenta un tipo di operazione piuttosto semplice da svolgere e in grado di rispondere perfettamente alle proprie esigenze relative al miglioramento della condizione dei pantaloni.

Ecco come procedere.

In cosa consiste l’intervento e cosa serve

Quando si vuole svolgere questo intervento altro non si fa che recuperare il tessuto del pantalone dall’interno, evitando quindi che si possano venire a creare dei contrasti di tipo estetico che possono essere tutt’altro che piacevoli da vedere.

In questo caso è necessario sottolineare anche come lo stile della cucitura assuma la massima importanza dato che questa ha l’obiettivo di mascherare quelle che possono essere definite come svariate imperfezioni e che rendono il pantalone meno piacevole del previsto da vedere.

Pertanto occorre avere anche una certa capacità nell’effettuare la cucitura, in maniera tale che il risultato finale possa essere definito come perfetto sotto ogni punto di vista e il pantalone sembri normale e piacevole da vedere, ulteriore dettaglio da tenere bene a mente quando si decide di svolgere questo genere di operazione.

Per quanto riguarda la strumentazione, per effettuare questa lavorazione occorre semplicemente sfruttare la macchina da cucire e l’apposito ago, in maniera tale che il lavoro possa essere svolto in modo ottimale.

Ovviamente non deve mancare la pezza che deve essere inserita all’interno del jeans.

Esaminare lo strappo

Una volta procurati tutti gli strumenti per cucire, occorre analizzare il tipo di strappo che caratterizza il proprio pantalone, in maniera tale che questo possa essere facilmente sottoposto alla cucitura.

Occorre anche procurarsi un pezzo di tela di jeans, magari acquistandola in sartoria oppure usando quella di un altro pantalone che magari si deve buttare.

Proprio per tale motivo è importante considerare il fatto di conservare sempre questo tessuto anche quando i calzoni sono da buttare, in maniera tale che si possa avere l’occasione di ripararne un modello ancora in uno stato ottimale.

Per svolgere un ottimo lavoro occorre semplicemente misurare il buco del jeans e ritagliare una pezza che deve avere almeno 2 centimetri per lato in più rispetto alla misura dello strappo.

In in questo modo è possibile evitare che il contrasto tra pezzo aggiunto e pantalone possa essere notato.

A questo punto occorre inserire la pezza all’interno del pantalone, precisamente dove si trova il buco, per poi cucire.

Come rammendare un jeans bucato

Ora, una volta che viene recuperato il filo del tessuto del jeans strappato dall’interno e questo viene posto nella macchina da cucire, occorre poggiare la gamba che deve essere sottoposta all’intervento sul piano dove si intende cucire la pezzetta di tessuto.

Questa non deve essere eccessivamente stretta, fine o troppo spessa in quanto si presume che questa operazione sia stata svolta per durare per svariato tempo.

Ora occorre necessariamente iniziare a cucire, considerando di mettere anche un piccolo punto extra affinché sia possibile fissare con maggior cura la pezza interna dei pantaloni.

Ecco quindi che, usando con cura il pedale della macchina da cucire, sia possibile ottenere un risultato finale perfetto.

Naturalmente è importante accompagnare la fase di scorrimento del tessuto con le mani, prestando la massima attenzione a non ferirsi le mani.

Grazie a questa semplice procedura è quindi possibile ottenere il migliore dei risultati finale, ovvero è possibile rammendare perfettamente un paio di jeans senza fronteggiare costi eccessivi o dover acquistare il pantalone nuovo.

Altre informazioni le puoi trovare sul sito macchinadacucire.net